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Un
progetto educativo-didattico per le scuole
ideato dal Prof. Massimo Capaccioli |
finanziato dal Ministero dell'università e della Ricerca |
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Materiale didattico
Le scuole che, non partecipando al progetto, volessero ricevere il materiale didatico possono richiederlo via mail alla dott.essa Maria Teresa Fulco.
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Progetto a cura di Maria Teresa Fulco
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Collaborazione scientifica:
Antonio Missanelli, Gabriella Marra, Luca Abbiento |
Da sempre l'uomo guarda al cielo, particolarmente a quello notturno: un
laboratorio democra- ticamente accessibile a tutti, una presenza ineludibile,
un contesto immutabile e perfetto, uno strumento per regolare la vita ed
un'interfaccia con il soprannaturale. Purtroppo, negli ultimi de- cenni
il viscerale contatto dell'umanità con la volta celeste e coi suoi fenomeni
reali ed appa- renti è andato via via riducendosi, a tal punto che molti
giovani che vivono nelle città accecate dall'inquinamento luminoso non percepiscono
più neppure la presenza del cielo stellato e vivono l'astronomia, così come
molte altre esperienze e quasi tutte le scienze, in modo indiretto e virtuale,
attraverso i media, come una favola bella che non ha nulla o quasi di reale. |
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L’idea guida del progetto è di riavvicinare i giovani alla
conoscenza del cielo partendo dalla realizzazione di uno specchio, che
è il “cuore” dello strumento principe per l’osservazione
astronomica, il telescopio ottico a riflessione. A tale scopo è
stato progettato un kit contenente il necessario per la lavorazione “in
casa” di uno specchio con cui successivamente equipaggiare un piccolo
telescopio. L’obiettivo è di dare ai giovani il senso “del
fare”, umanizzando quella “big science” che ormai sembra
fuori dalla portata delle gente comune, seducente sì ma incomprensibile
ai più, ed avvicinabile solo attraverso la mediazione dei divulgatori.
L’astronomia, che ha un laboratorio “pubblico”, il cielo,
un indiscutibile fascino e strumenti ancor oggi facilmente realizzabili
con mezzi artigianali, appare la più adatta per recuperare l’attenzione
delle giovani generazioni e far rinascere quella vocazione per la “filosofia
naturale” che sembra essersi perduta in Europa. |
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Il piano di sviluppo del progetto, prevede la lavorazione di uno specchio astronomico da 15 cm da parte di 10 scuole opportunamente selezionate, alle quali sarà consegnato un kit interamente prodotto dall’OAC. Il kit contiene 2 dischi di vetro, polveri e abrasivi, un DVD con le istruzioni filmate e una lezione di ottica, e un manuale dal titolo “costruzione di uno specchio astronomico: teoria e pratica”(file .pdf) del Prof. Antonio Missanelli docente di oculistica e tecnologia oculistica dell’IPSIA “G.L. Bernini”.
A conclusione del progetto, alle scuole sarà donato un telescopio completamente equipaggiato con il quale fare osservazioni del cielo stellato.
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Programma: |
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8 marzo incontro con gli insegnanti per la selezione delle 10 scuole ammesse al progetto |
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19
marzo: incontro con gli insegnanti/gruppi di alunni delle scuole prescelte per l’avvio del progetto, con la consegna del kit e una dimostrazione pratica del lavoro da svolgere a cura del del Prof. Antonio Missanelli . |
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27 aprile: dimostrazione del lavoro fatto e consegna alle scuole dei telescopi previsti dal progetto. |
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Elenco
delle scuole partecipanti al progetto: |
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Liceo Scientifico "Renato Caccioppoli"-Napoli |
Prof. Giuseppe Longobardi |
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I.S.S. "G. Galilei" - Napoli |
Prof.ssa Maria Teresa Schiavone |
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Istituto Superiori Statale "F. Sbordone" Napoli |
Prof.ssa Rotondo Gabriella |
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Liceo Scintifico "G. Mercallli" - Napoli |
Prof.ssa Annamaria Gallo |
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Liceo Ginnasio Statale "G. Garibaldi" |
Prof.ssa Raffaella Di Costanzo |
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Liceo Classico e scientifico Bacoli |
Prof. Giuliano Pollio |
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I.I.S.S. "T. Campanella" |
Prof. Antonio Lotierzo |
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Istituto Salesiano Sac. |
Prof. Nicola Pecoraro |
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Liceo Ginnasio “A. Genovesi” |
Prof.sse Giuseppina Lo Presti e Pina Cundari |
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Scuola Militare Nunziatella |
Prof. V. Nobile |
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